Un sogno chiamato Lara

Un sogno chiamato Lara
Quella che sto per scrivere non è tanto una storia, quanto un viaggio profondo nei meandri della psiche, un modo mio per cercare di esprimere quanto a volte può diventare intenso e forte il desiderio per una donna.
Per farlo vorrei parlare di questa ragazza, Lara appunto, che spesso è protagonista delle mie fantasie e dei miei più intimi turbamenti…

Lara è una donna che ha qualche anno meno di me, io ne ho 40 e abita nel mio paese, anche se non è quasi mai qui in quanto il suo lavoro e le sue passioni la portano spesso a viaggiare. Lei è l’esatto contrario di me, è esuberante, estroversa, ama viaggiare, stare con la gente e ha raggiunto un’ottima posizione sociale, è quella che si potrebbe normalmente definire come una donna in carriera.
Come è facile intuire è una donna molto intelligente e apparentemente realizzata nella vita, inoltre è anche bella, molto bella, e forse ancor più sexy coi suoi lunghi capelli castani, gli occhi che non ho ancora capito se sono azzurri o verdi, le labbra carnose e le sue forme generose. La cosa che mi fa maggiormente impazzire però è il suo seno, credo che abbia almeno una quinta con una misura di coppa invidiabile…
Nelle foto che pubblica la si vede sempre vestita in maniera impeccabile, femminile e sexy senza mai però cadere nella volgarità e ha un’attenzione per i dettagli maniacale, sia per quanto riguarda l’abbigliamento, sia per gli accessori, scarpe, makeup ecc.

Proprio questa sua attenzione ai dettagli è ciò che fa s**ttare in me una serie di turbamenti interiori che mi sconquassano i sensi, perché io sono molto sensibile alle provocazioni femminili e subisco fortemente a livello emotivo la femminilità di una donna…

A volte per esempio pubblica foto di scarpe con tacchi alti o vestiti appena comprati e subito immagino di essere lì, nella sua stanza, mentre se li prova davanti a me chiedendomi se le stanno bene.
Mi piacerebbe darle consigli e osservarla, mentre una forte erezione cresce nei miei pantaloni.

Da questo punto in poi è tutto un dilagare di pensieri, fantasie ed emozioni, la immagino che estrae dai cassetti tutta la sua lingerie, in particolare i reggiseni, mi piacerebbe se li mettesse tutti sul letto e se li provasse uno dopo l’altro, mostrandomeli nei dettagli, i vari ricami, i pizzi, le spalline, l’etichetta con la misura del reggiseno e della coppa, poi se li indossa e viene da me a farseli sganciare e riagganciare…
Il tutto mentre io mi masturbo davanti a lei, col cazzo durissimo e gocciolante, preso da un desiderio e un’eccitazione che non si ha nemmeno durante il sesso…

A volte la sogno mentre si trucca davanti alla specchiera, sapendo che io la spio, la vedo mettere il mascara, l’ombretto, il rossetto, lo smalto sulle unghie, tutti quei movimenti femminili e seducenti che mi fanno impazzire e morire dalla voglia di lei, che diventa ancora più irresistibile truccata in quel modo…

L’apice di questi pensieri lo raggiungo quando il desiderio diventa incontenibile e in maniera quasi incontrollabile un violento orgasmo sopraggiunge in me, una concentrazione di energia, passione e desiderio che parte dalla mente e arriva alle palle, che ormai colme non chiedono altro che essere svuotate del copioso sperma che ogni volta genero pensando a lei…

A volte sogno di schizzarle sul seno, altre di venirle all’interno delle coppe di un reggiseno per poi farglielo indossare, magari sotto i vestiti al lavoro, altre di farle abbassare il perizoma, venirci sopra e farglielo rialzare spalmandole le labbra e il clitoride del mio caldo seme, altre invece immagino di svuotarmi sul suo viso perfettamente truccato e di farle finire i miei fiotti in piena faccia, sui capelli e sulle ciglia piene di mascara rovinando così il suo makeup perfetto che le aveva richiesto magari ore per realizzarlo…

In qualsiasi modo ti si guardi resti sempre una Dea, o meglio, una Pantera come dici spesso nei tuoi post…

Ti adoro Lara…

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